RACCONTO Il fratello maggiore di Jinju falciava meccanicamente, a un certo punto da sotto il falcetto saltò fuori una lepre grigia. Era piccola come un pugno e aveva due grandi occhi neri come il carbone, correva ma lentamente. Jinju gettò via il falcetto e con due passi le fu sopra. La bestiole terrorizzata si raggomitolò su se stessa appiattendo le orecchie. Jinju si accovacciò e le mise sopra una mano. Quando le sue dita toccarono le orecchie provò una grande tenerezza, erano delicate come petali trasparenti; facendo attenzione a non romperle, la tenne fra le mani a coppa. La sensazione del pelo morbido e tiepido della bestiola sui palmi e il muso che frenetico annusava l'aria la commossero profondamente. - Cerca una corda per legarla, potresti allevarla, - le disse il fratello al suo fianco. Lei si tastò la tasca in cerca di qualcosa che non trovò, allora abbassò lo sguardo a terra senza speranza. Il fratello si sfilò il laccio di una scarpa e in silenzio lo fissò alla z