Siamo destinati a perderci
negli incroci di vitale importanzache si dà alle cose futili
ferme al bivio della sospensione
tra mito e realtà
mentre i colori cambiano
naturalmente
l'acqua vince la siccità
le facce di marmo
sopravvivono
ai secoli immobili.
Invece io non ci riesco,
come se niente fosse,
a vestirmi di bianco
niente c'è stato
ma a volte è peggio
vivere di se
se
si sopravvive
leggermente sospesi
nella realtà che si allontana
fuori dalle quattro mura
nell'ordine caotico della natura.
Commenti
Posta un commento